Isola, sventarono un furto d’auto: conferito encomio ad un Carabiniere e due agenti della Polizia Municipale
Durante la seduta consiliare di lunedì 29 luglio 2024, il Sindaco Orazio Nevoloso ha consegnato in via ufficiale, a nome di tutta l’Amministrazione comunale, una pergamena recante un encomio solenne a Daniele Favata, Appuntato Scelto Qualifica Speciale, in servizio presso la Stazione locale di Isola delle Femmine della Compagnia Carabinieri di Carini, ed a Michelangelo Costanzo e Teresa Ferrara, agenti in servizio presso il Corpo di Polizia Municipale del Comune di Isola delle Femmine.
La cerimonia, svoltasi presso la Biblioteca Comunale “Pino Fortini”, ha visto, oltre alla partecipazione del sindaco Nevoloso, della Giunta e del Consiglio comunale, anche la presenza degli esponenti delle Forze dell’Ordine, tra cui il Tenente Colonnello Aniello Schettino Comandante del Gruppo Carabinieri Palermo, il Maresciallo Massimo Partipilo Comandante della Stazione locale dei Carabinieri, il Capitano Luca Merella Comandante della Compagnia dei Carabinieri di Carini, l’Ispettore Susanna Maria Grazia Provenza Comandante del Corpo di Polizia Municipale di Isola delle Femmine. Presente anche Giuseppe Maniaci, Istruttore Direttivo presso l’Assessorato Regionale delle Infrastrutture e della Mobilità.
L’encomio solenne arriva in seguito ad un intervento, effettuato ad Isola delle Femmine, presso Piazza Umberto I, lo scorso 16 marzo 2024 alle ore 17.30, quando l’Appuntato dei Carabinieri Daniele Favata, in quel momento non in servizio e quindi privo di divisa e non armato, fermava e traeva in arresto, con il supporto degli agenti della Polizia Municipale Costanzo e Ferrara, un malfattore, con precedenti a suo carico, intento a commettere un furto d’auto.
Il sindaco Nevoloso, oltre a complimentarsi per la sinergia messa in atto tra il Corpo dei Carabinieri e quello della Polizia Municipale, ci ha tenuto a sottolineare che ulteriori protagonisti di questa vicenda sono stati i cittadini, che, come vere sentinelle del territorio, segnalarono ciò che stava accadendo.
Il Ten. Col. Aniello Schettino ha definito l’intervento dell’Appuntato Favata «un gesto piccolo, ma, allo stesso tempo, abbastanza grande, perché è nel quotidiano che noi vediamo la presenza dell’Arma dei Carabinieri che tocca la vita dei cittadini». Ha, inoltre, elogiato «l’eroismo quotidiano che ogni Carabiniere mette in essere, svestendosi dei suoi problemi personali e familiari».
L’Ispettore Susanna Provenza, dopo avere espresso il suo più vivo e sincero compiacimento e la sua più profonda stima e gratitudine agli Ispettori Costanzo e Ferrara per l’operazione svolta in supporto all’Appuntato Scelto Favata, mettendo a rischio la propria incolumità, ha elogiato i due agenti per la loro determinazione, capacità e spirito di collaborazione, mostrati ogni giorno grazie al loro coraggioso lavoro. «Il lavoro di chi indossa una divisa è una missione – ha dichiarato – un servizio sociale portato avanti con sacrificio e spirito di abnegazione, con alto senso del dovere. Gli agenti di Polizia Municipale sono le sentinelle tra la cittadinanza ed è per questo che bisogna costruire un rapporto solido di fiducia con tutta la cittadinanza».
E, proprio parlando di chi, con alto senso del dovere, mette a rischio la propria incolumità, torna in mente il coraggio mostrato da un altro agente della Polizia Municipale di Isola delle Femmine, l’Ispettore Rosario Oliveri, che, il 29 luglio scorso, nel corso della Processione in onore di San Pietro, ha ricevuto una testata, durante lo svolgimento delle sue normali mansioni, solo per avere impedito l’accesso ad un giovane su una bicicletta in una strada momentaneamente chiusa al traffico per l’occasione.
Nella motivazione ufficiale, riportata nella pergamena di encomio conferita ai tre agenti, il sindaco Nevoloso, descrivendo la dinamica dei fatti, ha evidenziato che l’intervento è avvenuto «con coraggio, esemplare altruismo e con profondo senso del dovere».
I tre agenti, visibilmente emozionati durante il conferimento della pergamena, hanno espresso la loro ferma volontà di continuare a mettersi costantemente a servizio del paese, nel rispetto della legalità e della divisa che intendono quotidianamente onorare.
Ci si augura che il coraggio mostrato da Daniele Favata, Michelangelo Costanzo, Teresa Ferrara e anche da Rosario Oliveri possa servire da esempio e da stimolo per tutti gli altri esponenti delle Forze dell’Ordine, che quotidianamente sono addetti alla vigilanza del nostro territorio e verso i quali i cittadini ripongono la loro massima fiducia e la loro più alta speranza per un futuro migliore.
Daniele Fanale