Erasmus+ all’I.C. “Laura Lanza” di Carini

Sta per concludersi l’ospitalità ai partners stranieri di Turchia, Polonia e Macedonia del progetto Erasmus+ “Communication Through Art and Music Integrated With ICT”.

Dopo il primo meeting svoltosi dal 22 al 26 gennaio scorsi, l’I.C. “Laura Lanza” di Carini, ospita per la seconda volta i partners stranieri del progetto Erasmus plus “Communication Through Art and Music Integrated With ICT”. Il progetto si pone come obiettivo caratterizzante quello di migliorare le competenze di base dei nativi digitali, ampliando l’uso delle TIC, ovvero delle moderne tecnologie, nella prassi didattica. Tale ricerca si realizza attraverso due forme di comunicazione privilegiate dai giovani ovvero l’arte e la musica. Le attività progettuali sono coordinate dalla scuola della città turca di Malatya e vede, oltre l’istituto comprensivo carinese e quello turco, il coinvolgimento di altri due paesi: Polonia (Psary) e Macedonia (Kumanovo).

Gli alunni in aula informatica
Gli alunni di Erasmus+ in aula informatica

A differenza del primo meeting, che ha visto come protagonisti gli insegnanti della “Laura Lanza” e altri sette insegnanti dei paesi partner, quest’ultimo ha coinvolto direttamente gli alunni. Alcune famiglie  di alunni dell’istituto “L. Lanza” stanno, infatti, stanno ospitando 14 ragazzi provenienti dai diversi paesi partners. Gli alunni partecipanti hanno un’età compresa tra gli 11 e i 15 anni e dal 10 al 16 maggio , attraverso il comune terreno dell’arte e della musica, avranno la possibilità di sperimentare e scambiare modalità di apprendimento e metodologie didattiche che caratterizzano i loro rispettivi percorsi formativi. Ad esempio gli alunni stranieri potranno usufruire dell’innovativo spazio laboratoriale dell’Atelier Digitale che da qualche mese arricchisce ulteriormente l’offerta formativa della “Laura Lanza”. Si tratta di un ambiente nel quale attraverso il coding si spingono i ragazzi a pensare meglio e in modo creativo. Ciò avviene stimolando la loro curiosità attraverso quello che apparentemente può sembrare solo un gioco.

L'Atelier Digitale con i mini robot
L’Atelier Digitale con i mini robot

Il coding consente di imparare le basi della programmazione informatica, insegna a “dialogare” con il computer, a impartire alla macchina comandi in modo semplice e intuitivo. Il segreto sta tutto nel metodo: poca teoria e tanta pratica. L’obiettivo è educare i più giovani al pensiero computazionale, che è la capacità di risolvere problemi -anche complessi- applicando la logica, ragionando passo passo sulla strategia migliore per arrivare alla soluzione. Tutto ciò avviene attraverso l’uso di moderne tecnologie quali computer dedicati, robot, software specifici e hardware di ultima generazione come la stampante 3D che permette di trasformare in realtà ciò che i ragazzi hanno ideato e progettato.

Gli ospiti avranno inoltre modo di mettere in gioco le loro competenze musicali nel corso delle attività laboratoriali tenute dalla prof.ssa Caronna che negli ultimi mesi ha reso gli alunni della Laura Lanza esperti musicisti nell’uso di uno straordinario strumento musicale: il loro corpo.

Body Percursion
Body Percursion

Tale tecnica chiamata Body Percussion si concretizza attraverso una serie di concatenazioni funzionali di gesti sonori, macrostrutture, magari poli-timbriche, che esprimono un significato ritmico-musicale autonomo e completo, una sorta di “Via Ritmica del corpo”, un corpo vivo che ri-suona come primo strumento. L’esperienza musicale corporea alla “Laura Lanza” è diventata così un’esperienza ritmica globale nella quale il circuito suono-ascolto viene rinforzato da un feedback cinestesico oltre che uditivo. Le esperienze musicali del corpo saranno poi analizzate e rielaborate dai ragazzi ricorrendo all’uso della tecnologia.

Lo svolgimento delle attività progettuali non è soltanto l’occasione per perseguire gli obiettivi specifici programmati nella fase ideativa, ma è anche l’occasione per permettere ai ragazzi di acquisire in modo concreto le competenze chiavi di cittadinanza così come previsto dal D.M. 22/08/07.

Il progetto, inoltre, permette di attuare uno scambio proficuo e stimolante soprattutto per l’apprendimento delle lingue straniere. Infatti, la lingua di comunicazione del progetto è l’inglese.

I professori delle scuole coinvolte nel progetto
I professori delle scuole coinvolte nel progetto Erasmus+

Lo sviluppo delle competenze nella lingua inglese sono favorite dalle fasi di preparazione delle singole mobilità che prevedono l’interazione tra i diversi partecipanti attraverso la piattaforma E-twinning, che, ormai da diversi anni, è un abituale strumento di lavoro per molti insegnanti dell’I.C. “Laura Lanza”. Inoltre il progetto, attraverso l’ospitalità offerta dalle famiglie, mira a creare un interscambio non solo  linguistico ma anche  culturale  tra i soggetti coinvolti che per un’intera settimana vivranno gli usi e i costumi tipici del territorio, gusteranno i nostri piatti tradizionali e nell’interazione che si creerà nell’ambiente familiare, condivideranno tratti fondamentali delle loro culture. Il prossimo meeting progettuale è previsto per il prossimo mese di ottobre nella cittadina polacca di Psary e anche stavolta oltre ai docenti saranno coinvolti gli alunni.