Comune di Isola delle Femmine…al verde!
Come è ormai risaputo, il Comune di Isola delle Fmmine è “al verde”…nel senso più metaforico del termine!
Infatti, una pesante ed affilata spada di Damocle pende sulla testa dei cittadini Isolani, a causa della grave situazione contabile “lasciata in dono” dalla precedente Amministrazione Bologna durante il periodo compreso tra il 2014 ed il 2020, come peraltro ampiamente evidenziato nella delibera della Corte dei Conti n.133/2021/PRSP di qualche mese fa, che ha rilevato la cattiva gestione economico-finanziaria dell’Ente da parte degli ex amministratori.
In pratica, si prospetta l’ipotesi, quanto mai realistica, di un imminente dissesto finanziario che, ad oggi, si traduce nella carente disponibilità di risorse economiche con effetti disastrosi per le casse comunali e nell’impossibilità da parte dell’attuale amministrazione di attuare qualunque tipo di azione amministrativa che possa risollevare le sorti del nostro paese.
In poche parole, quei pochi spiccioli rimasti, al momento, servono esclusivamente per pagare i servizi essenziali e nient’altro.
E, allora, in assenza di effettive disponibilità economico-finanziarie, cosa ha escogitato l’Amministrazione Nevoloso per far fronte alle disdicevoli condizioni di degrado in cui versano alcune aree del nostro paese al fine di migliorare il decoro e l’arredo urbano?
Ha deciso di fare di necessità virtù, cercando di dare un’accezione positiva e letterale all’espressione “al verde”. Ed è per questo che ultimamente abbiamo visto alcune zone del nostro territorio “tingersi di verde”, grazie ad un’amministrazione “ecosostenibile”, che, negli ultimi mesi, ha attuato, in collaborazione con associazioni locali e gruppi di cittadini operosi e zelanti, diversi progetti “green friendly” finalizzati alla riqualificazione di alcune aree verdi pubbliche da parecchio tempo in evidente stato di degrado e di abbandono.
Infatti, l’amministrazione “dal pollice verde” ha promosso, favorito e supportato tutta una serie di iniziative a sostegno della salvaguardia e del rispetto dell’ambiente, volte alla cura ed alla manutenzione del verde urbano (aiuole, piazze, ville, giardini, viali alberati).

Nello specifico, il 4 Novembre scorso, in seguito ad un’iniziativa promossa dagli amici del compianto cittadino Giuseppe Marchetta, prematuramente scomparso l’anno scorso, il Comune, mediante apposita convenzione (Prot. N.10998), ha affidato in gestione l’aiuola comunale sita tra via Roma e via Falcone al Sig. Davide Millunzi, al fine di eseguire interventi di manutenzione, pulizia, sfalcio, potatura ed innaffiatura.
La dedizione e l’impegno profuso da parte di questi ragazzi in memoria dell’amico scomparso hanno prodotto risultati che sono visibili agli occhi di tutti. Un modo sicuramente originale e proficuo per omaggiare un legame indissolubile che supera i confini della morte e si rinnova ogni giorno nella bellezza della natura.
Il 24 Novembre scorso, inoltre, il Comune ha affidato in convenzione (Prot. N. 10998) la manutenzione dell’area sita in Piazza Pittsburg (meglio nota agli Isolani come “La Rotonda”) all’Associazione Nazionale Marinai d’Italia “Gruppo G. Favaloro”, su richiesta del presidente Vincenzo Di Maggio.
Merito di questi volontari è stato il ripristino del funzionamento della famigerata Fontana del Pescatore, simbolo del borgo marinaro, ma anche suggello del gemellaggio tra il nostro paese e la cittadina di Pittsburg.
Anche in questo caso, è doveroso tributare un grande plauso a questa associazione per il lavoro svolto a favore della collettività isolana, che può godere della bellezza di uno spazio che non è solamente un luogo di ritrovo per molti concittadini, ma soprattutto una affascinante “terrazza panoramica” con vista sul porticciolo.

Ma non è finita qua. Il 26 e 27 Novembre scorsi, in occasione della Giornata Nazionale degli Alberi istituita dal Ministero dell’Ambiente per promuovere la tutela ambientale, la riduzione dell’inquinamento e la valorizzazione del verde urbano, l’amministrazione comunale ha realizzato due importanti eventi, al fine di sensibilizzare tutti i cittadini a prendere coscienza delle fondamentali funzioni che ogni albero svolge per la vita di ciascun uomo.
In ottemperanza alla legge n.10 del 14 gennaio 2013, tutti i comuni con più di 15.000 abitanti hanno l’obbligo di «porre a dimora un albero per ogni neonato».
Sebbene il Comune di Isola delle Femmine non rientri in questa categoria a causa del minor numero di abitanti, l’amministrazione Nevoloso ha comunque voluto aderire a questa interessante iniziativa, organizzando nel nostro paese la prima edizione della Festa dell’Albero, in occasione dell’omonima campagna di sensibilizzazione promossa da Legambiente.
Occorre ricordare che questa proposta di Legambiente si inserisce all’interno di un progetto europeo più ambizioso chiamato “Life Terra”, il cui obiettivo è quello di riuscire a piantare 500 milioni di alberi in tutta Europa entro il 2025.
Giorno 26, nei plessi della Scuola dell’infanzia “Francesco Riso”, insieme ai bambini ed alle maestre sono stati piantumati due alberi di agrumi (mandarino e pompelmo bianco) e sei alberelli highlander. Il giorno dopo, presso Viale Italia, ai genitori di ogni bimbo nato nell’anno 2021 è stato affidato “in adozione” un alberello di arance amare (Citrus aurantium), al quale è stata apposta una targhetta recante il nome del neonato.

Infine, il 18 Dicembre scorso, la Consulta Giovanile Isola delle Femmine, insieme all’associazione LiberAmbiente e con il supporto del Comune di Isola, ha organizzato una giornata dedicata alla pulizia ed alla riqualificazione delle aiuole presenti nella villetta di Piano Levante (Piazza N. Piombino). Anche in questo caso si tratta di una lodevole iniziativa che ha visto giovani volontari spendersi per la salvaguardia del bene comune, a differenza, ahinoi, di altri cittadini che, nonostante abbiano un giardino curato nei minimi dettagli all’interno della loro proprietà, non dedicano un po’ del loro tempo alla cura delle aiuole prospicenti le loro case, non perdendo occasione per lamentarsi e puntare il dito.
Insomma, sindaco, assessori, consiglieri, associazioni e liberi cittadini, tutti insieme per la valorizzazione del verde comunale.
La cura del verde urbano, oltre che impreziosire il nostro paese dal punto di vista estetico, può certamente migliorare le relazioni sociali all’interno della comunità cittadina, favorendo gli incontri interpersonali e fornendo spazi congeniali per pause pranzo o per il consumo di frugali pasti o merende all’aria aperta, ma può anche promuovere il benessere psicofisico infondendo serenità e relax.
Infatti, dal punto di vista psicologico, il colore verde, oltre a simboleggiare la vita che continua e si rinnova, evoca la stretta connessione tra psiche e natura ed è associato ad armonia, equilibrio vitale, stabilità interiore, perseveranza, autostima e creatività.
Daniele Fanale