Monta la protesta dei lampedusani contro l’immigrazione incontrollata degli ultimi giorni: in centinaia contro la tendopoli al molo Favaloro
Dal nostro inviato, Michelangelo Marino
Diverse centinaia di lampedusani, trai quali era presente il vicesindaco di Lampedusa, Attilio Lucia, si sono riuniti ieri pomeriggio alle 17,30 in via Vittorio Emanuele formando un corteo pacifico che poi si è diretto al Molo Favaloro, punto d’approdo dell’isola per traghetti e aliscafi.
La voce che si era diffusa tra i residenti dell’isola in mattinata, sosteneva che fossero in arrivo con un traghetto proveniente da Porto Empedocle, diversi container militari al cui interno sarebbero state contenute le tende da installare per accogliere i migranti in arrivo sull’isola.
Ed in effetti, tra i veicoli sbarcati dal traghetto attraccato al molo Favaloro ieri sera, era presente anche un container militare la cui attrezzatura però, secondo quanto asserito durante la manifestazione dal Questore di Agrigento Emanuele Ricifari, sarebbe stato destinato alle Forze dell’Ordine presenti sull’isola.
La situazione è rientrata quando il container militare è stato reimbarcato sul traghetto e i manifestanti, constatato che nessun altro container era stato scaricato dalla nave, hanno lasciato il molo in maniera pacifica ma la tensione tra gli isolani continua a rimanere alta e non si escludono ulteriori proteste contro la gestione dell’immigrazione incontrollata di questi giorni.
Attesi intanto sull’isola questa mattina, la Presidente del Consiglio Giorgia Meloni e la Presidente della Commissione Europea Ursula Von der Leyen.
Michelangelo Marino