Isola, proroga utilizzo lavoratori Temporary: il “dolcetto” del Sindaco Nevoloso e lo “scherzetto” del Consigliere Bologna
Interessanti novità sul fronte della vicenda dei 7 lavoratori in somministrazione della società Temporary S.p,A. che lo scorso 18 Ottobre hanno protestato sotto il Municipio di Isola delle Femmine per l’incombente scadenza della loro convenzione, fissata al 31 Ottobre 2021.
All’epoca, i rappresentanti dei sindacati promotori dello sciopero avevano chiesto ed ottenuto di poter conferire col Sindaco Nevoloso per avere delucidazioni, in merito alle prospettive occupazionali future di questi lavoratori. Il sindaco, nonostante le difficoltà in cui attualmente versano le casse comunali a causa di un disavanzo di 4,5 mln di euro ereditato dalla precedente amministrazione Bologna, aveva promesso di attenzionare questa situazione alla ricerca di possibili soluzioni.
Detto, fatto! Ebbene sì, con delibera di Giunta n. 108 del 30/10/2021 (immediatamente esecutiva), è stato dato indirizzo agli uffici, seppur con un budget ridotto, di prorogare l’utilizzo del personale della Temporary dall’1 Novembre al 31 Dicembre 2021, in seguito ad una nota sindacale (prot. 9814 del 19.10.2021) inviata al Responsabile del Settore 5° proprio all’indomani dello sciopero.
Al fine di garantire la gestione dei servizi forniti dai dipendenti della Temporary, la Giunta ha dovuto, con grande fatica, attingere ad alcuni capitoli del bilancio comunale 2019-2021 (annualità 2021) per un ammontare complessivo di 25.000 euro. Inoltre, sono stati avviati i colloqui con l’Agesp e le parti sindacali per verificare la possibilità di un transito di parte di questi lavoratori interinali verso la società che gestisce la raccolta dei rifiuti. Questo è sicuramente un primo importante passo in avanti nella risoluzione di un problema che ancora, per certi versi, rimane irrisolto in merito al pagamento degli stipendi in arretrato degli ultimi mesi.
Durissimo è stato l’attacco personale e politico del Consigliere Bologna, attraverso i social networks, nei confronti del sindaco, che ha, invece, replicato a mezzo stampa. «Leggendo il delirante comunicato del consigliere Bologna non si può non pensare metaforicamente che “l’assassino torna sempre sul luogo del delitto”. E chissà cosa avrebbe da dire proprio lui se si apprestasse ad analizzare la vicenda dei lavoratori somministrati senza la solita propaganda politica, ma col rigore dei documenti. Chissà come riuscirebbe a giustificare l’incremento della spesa di questo personale nel corso degli ultimi anni del suo mandato, come definirebbe il mancato transito all’Agesp, per alcuni di loro, dopo la gara del 2016 e come spiegherebbe la copertura finanziaria nell’ultimo triennio di questi lavoratori senza l’aumento della TARI. L’attuale Amministrazione Comunale ha assunto coraggiosamente il compito di affrontare tutti i gravissimi problemi irrisolti del passato, senza l’ansia della riconferma elettorale», ha dichiarato Nevoloso.
Praticamente, mentre il Sindaco Nevoloso ed i suoi assessori, il pomeriggio del 30 Ottobre 2021, si riunivano per deliberare su un atto di primaria importanza che potesse rappresentare una soluzione, seppur temporanea e non totalmente risolutiva, alla situazione incresciosa che riguardava i lavoratori della Temporary e le loro famiglie, dal canto suo, il Consigliere Bologna, in rappresentanza dei componenti del suo gruppo “Un’altra Isola…sì”, pensava bene, il giorno dopo, durante la “Notte delle streghe”, di sfruttare a suo favore tutta questa complicata vicenda, indossando le vesti del santone, avvolgendosi in un’aura mistica di santità ed accingendosi ad eseguire un inverosimile rito apotropaico contro l’inettitudine del Sindaco, a difesa – a suo dire – dei lavoratori a rischio di licenziamento.
Mentre il Primo cittadino cercava di raschiare il fondo del barile (barile svuotato proprio dall’amministrazione Bologna!) per trovare i soldi necessari per superare una difficile situazione, l’ex Sindaco Bologna, dal suo profilo Facebook, pensava bene di strumentalizzare il disagio dei lavoratori e delle loro famiglie al fine di innescare la “macchina del fango” contro il Sindaco Nevoloso, pubblicando un messaggio altamente denigratorio della sua persona e del suo ancor breve operato.
Mentre il sindaco si prodigava per il bene dei lavoratori, l’ex sindaco dispensava finta solidarietà, pur di cavalcare l’onda della più becera demagogia politica.
Che dire?! Alla faccia del tempismo!
Più che di tempismo perfetto trattasi di “populismo perfetto” quello di cui il Consigliere Bologna si è reso protagonista tramite il suo post pubblicato su Facebook.
E, per rimanere in tema di Notte di Halloween, rispondendo alla classica domanda «Dolcetto o scherzetto?», parafrasando, è proprio il caso di dire che i lavoratori della Temporary, bussando alla porta del Sindaco Nevoloso, possono ancora nutrire la speranza di ottenere un delizioso dolcetto, invece, bussando alla porta del Consigliere Bologna, hanno ricevuto un illusorio scherzetto!
Daniele Fanale