Carini: Fiorello nuovo Presidente del Consiglio Comunale.

Riceviamo e pubblichiamo una nota in relazione alla elezione del nuovo Presidente del Consiglio Comunale di Carini, Lorenzo Fiorello, sino a ieri all’opposizione.

Nella seduta consiliare del 18 aprile u.s. è stato eletto il nuovo Presidente del consiglio comunale della Città di Carini.
È stata scritta un’altra pagina triste della politica locale .
A molti , ma non a tutti,sarà chiaro come questa elezione sia stata concepita in totale contrapposizione ai dettami ed alle linee politiche degli schieramenti, che hanno votato il Fiorello.

La minoranza dell’assemblea cittadina nelle persone dei consiglieri Comunali : Sgroi Salvatore, Ferranti Fabio, Sgroi Antonio, Migliore Salvatore,claudio Armetta e Rossella Covello, si dissocia dalla scelta per la presidenza, in quanto ,ne mai trattata ne mai concordata.
Si tratta di un vero e proprio ingresso in maggioranza di alcuni consiglieri dell’opposizione, tra cui Fabio Taormina e lo stesso Fiorello.
La stridente e inconsueta elezione non sarebbe mai stata avallata dall’attuale minoranza per diversi motivi.
Di fatti i predetti consiglieri sono distinti e distanti dalle scelte dell’attuale amministrazione per storia politica e per coerenza nei confronti del proprio elettorato.
Si ritiene l’elezione di Fiorello il più grosso inciucio politico parentelare, nella storia di Carini.
La dichiarazione dell’assessore Palazzolo, la dice lunga sulle radici della profonda infedeltà’ dei consiglieri transfughi al popolo moderato carinese, che nai accetterà una deriva immorale che sconfessa anni di battaglie politiche.
Gli scudieri ed i lacchè di Monteleone avranno bisogno di diversi giorni per digerire il grosso boccone, che hanno dovuto ingoiare.
Rimaniamo attoniti per la posizione assunta dall’ ala più di sinistra della squadra di Monteleone.
Rendiamo tale comunicato a scanso di equivoci e per delimitare una linea chiara di diversità tra i consiglieri di opposizione e l’amministrazione Monteleone.
I cittadini per noi sono severi giudici , che speriamo sappiamo valutare trasformismi e scelte di convenienza.
Secondo l’opposizione la coerenza e la serietà non hanno prezzo , a costo di rimanere l’ultimo baluardo di democrazia e di speranza per la Città di Carini.