Carini, microcriminalità sfacciata. Rubano un computer dal palco durante la sagra.

Non sono i figli del celebre Arsenio Lupin ma poco di manca.

Durante la prima serata de “I sapori della nostra terra“, organizzata dalla Pro Loco di Carini, si è inaugurata l’area gastronomica con lo spettacolo del gruppo folk “Trinacria bedda” che si è concluso con alcuni minuti di anticipo fuori programma.

Nessuno dei presenti ha però capito cosa fosse successo, pensando che tutto si fosse svolto secondo copione.

Invece no. Durante l’esibizione qualcuno è riuscito a far sparire dal palco il computer portatile dove si trovava la scaletta dei brani da eseguire, interrompendo di fatto l’evento.

Un colpo degno del mitico ladro gentiluomo Arsenio Lupin, solo che in questo caso è l’ennesimo atto criminale che vede protagonista il centro storico di Carini, ormai da anni in balìa di furti, rapine, danneggiamenti e vandalismo.

Sull’ennesimo atto criminale indagano i Carabinieri della Stazione di Carini, che nel giro di qualche ora riusciranno, come sempre, a recuperare refurtiva e ad individuare i responsabili.

 

Ambrogio Conigliaro

Giornalista pubblicista, guida AIGAE ed esperto di educazione ambientale, nel 2005 fondo Il Vespro dopo aver collaborato per anni con Carini Oggi. Lavoro per Legambiente nella Riserva Naturale Grotta di Carburangeli.