10 Settembre 2024
Cronaca

Donna salvata in mare ad Isola: il Sindaco conferisce encomio solenne a due Marinai.

Durante la seduta consiliare del 23 Marzo scorso, il sindaco Orazio Nevoloso ha ufficialmente conferito un encomio solenne a due militari della Capitaneria di Porto di Palermo, Giacomo Margarini e Giovanni Canzoneri, per aver tratto in salvo una sub, che era stata colta da un malore, durante un’immersione.

Il riconoscimento, già concesso con Determina sindacale n.3 del 17.02.2023, è avvenuto in presenza del Comandante in seconda C.V. (CP) Fabio Rottino, del luogotenente Np (Nocchiere di Porto) Giuseppe Gargano, dell’Ufficio Locale Marittimo di Mondello, dell’Associazione dei Marinai d’Italia di Isola delle Femmine e di Palermo.

«Ho voluto dare un segno concreto al gesto eroico compiuto da due Marinai nell’estate 2022 – ha dichiarato il sindaco Orazio Nevoloso – Ho voluto che questo riconoscimento fosse conferito durante la seduta consiliare, proprio perché il Consiglio comunale rappresenta l’intera cittadinanza».

I fatti risalgono al 30 luglio 2022, quando una donna, che stava effettuando un’immersione in prossimità dell’Isolotto, si è trovata in serie difficoltà.

Una volta allertati i soccorsi, la motovedetta è subito intervenuta, portando in salvo la signora, a cui è stato prontamente praticato un massaggio cardiaco, durante il tragitto verso il porto di Isola delle Femmine.

Una volta condotta sulla terraferma, i Marinai, in attesa dell’arrivo dei soccorsi del 118, hanno immediatamente recuperato il dispositivo D.A.E. (defibrillatore automatico esterno), installato nelle vicinanze e donato al Comune di Isola delle Femmine dal Rotary Club Baia dei Fenici, mettendolo a disposizione degli operatori sanitari sopraggiunti.

Questo ha consentito di accelerare notevolmente le operazioni di soccorso, che si sono fortunatamente concluse con un lieto fine per la donna.

«Il nostro piccolo borgo è stato testimone di due grandi uomini e del loro grande gesto – ha affermato il Sindaco – condotto con altissima professionalità, spirito di abnegazione e spirito del dovere. I dispositivi D.A.E. utilizzati durante la fase di soccorso sono stati donati al Comune di Isola delle Femmine dal Rotary Club Baia dei Fenici, al quale va senza dubbio una nota di merito e il ringraziamento di tutta la comunità che rappresento».

«Per noi, avere questo riconoscimento, per attività che sono nel nostro DNA, è un grande onore – ha dichiarato Fabio Rottino, Comandante in seconda della Capitaneria di Porto di Palermo – Sono attività che i nostri ragazzi svolgono 365 giorni l’anno. Non ci sono domeniche, non ci sono festività, non c’è Natale, non c’è Capodanno. Per noi è una missione».

Di seguito, la motivazione integrale dell’encomio solenne conferito a Giacomo Margarini e Giovanni Canzoneri:

I Signori, secondo Capo scelto Nocchiere di Porto, Giacomo Margarini, in servizio presso l’Ufficio Locale Marittimo di Mondello, e il Sergente Nocchiere di Porto, Giovanni Canzoneri, in servizio presso la Capitaneria di Porto di Palermo, componenti l’equipaggio del gommone GC 360, dislocato a Mondello, in data 30 Luglio 2022, fedeli al compito di istituto e agli obblighi di solidarietà umana, hanno condotto un’operazione di soccorso a favore di un sub, che si trovava intenta in un’immersione nei pressi dell’Isolotto di Isola delle Femmine e che, durante un’immersione didattica, aveva accusato un malore ed era priva di sensi, stesa sull’imbarcazione utilizzata dal locale Diving Center.

I militari, infatti, in pochi minuti, sono riusciti a mettere in moto la macchina dei soccorsi, con il recupero della malcapitata a bordo del gommone, l’immediato spostamento all’interno del porticciolo di Isola delle Femmine, dove, mentre un militare restava a bordo a praticare le prime tecniche rianimatorie, l’altro raggiungeva l’antistante piazza per prendere il dispositivo D.A.E., così da farlo trovare già pronto all’uso agli operatori sanitari del 118, che, nel frattempo, erano giunti sul posto.

L’operazione, condotta con altissima professionalità, spirito di abnegazione e spirito del dovere dai due militari, ha sottratto la malcapitata ad un infausto destino, consentendole di riprendersi completamente, grazie alle tempestive cure ricevute con estrema rapidità, prontezza e lucidità, durante tutte le fasi del soccorso”.

Daniele Fanale

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.